mercoledì 12 luglio 2017

Come realizzare un ritratto realistico di un gatto..^_^

Buongiorno fanciulli e fanciulle!

Oggi mi vorrei mettere alla prova con un post più tecnico, che magari può essere di aiuto a tutte quelle persone che come me adorano riprodurre nella maniera più fedele possibile i soggetti che le si presentano davanti. Quindi se siete dei fans accaniti del realismo possiamo stringerci la mano!
Comunque, tornando al nostro disegno..sapete quanto io ami profondamente riprodurre animali. Trovo che siano stupendi con mille sfumature con mille peli!! E soprattutto a differenza di noi umani, sono sempre belli!^_^ Sono troppo di parte!

Questa volta ho deciso di rappresentare la mia Mimì. Ho iniziato facendo degli sketch dal vero di varie posizioni, poi ho scelto quella più particolare, quella che mi trasmetteva quel qualcosa in più appunto.
E ne è uscito questo ritratto.^_^



Una delle prime cose che mi sento di consigliarvi è quella di osservare il più possibile ciò che vi interessa riprodurre. In realtà è possibile riprodurre bene un soggetto soprattutto grazie alla vista! Quindi osservate, osservate e osservate. Più osserverete un soggetto è più vi renderete conto che quegli occhi che in un primo momento potevano sembrare solo verdi, in realtà sono anche giallini, ma anche rossicci e anche un pochino ambrati.
Così come il pelo del vostro micio che ad un primo sguardo potrebbe sembrarvi ad esempio solo rosso, in realtà una volta osservato bene potreste vederci anche il bianco, il rosa chiaro della pelle e qualche sfumatura di ramato. 

Veniamo ai materiali utilizzati:
inizialmente come dicevo ho riprodotto vari sketch del soggetto. Questa particolare fase vi aiuterà a conoscere il soggetto e le sue proporzioni. Potete usare qualsiasi foglio per questa parte del lavoro, anche quelli della stampante classici.
Per realizzare il vero ritratto in questo caso ho utilizzato un semplice foglio della Fabriano, (questi li potete trovare ovunque) della misura 24 x 33 cm liscio.
Se vi interessa avere più giochi di luce e colori potete anche scegliere un tipo di carta colorata con grana fine o spessa, a seconda dell'effetto che preferite conferire al vostro disegno. Io in questo caso ho voluto conferire un effetto più realistico possibile.


Ed ecco il mio materiale da combattimento! Questo è il portamatite che utilizzo per inserire tutte le varie qualità di matite e le utilizzo davvero tutte a volte.


In questo caso per imbastire il disegno ho utilizzato una matita 2H. Vi consiglio sempre di utilizzare una matita piuttosto dura per delineare le prime misure e le prime forme del vostro ritratto. Purtroppo non ho effettuato foto di questa fase :-( Magari la prossima volta vedrò di inserirle.



In abbinato alla 2H, per iniziare a delineare il chiaro scuro iniziale ho utilizzato anche una micromina della Faber Castell 0.5. Vi consiglio prima di fiondarvi sui colori di realizzare sempre delle zone di ombra e di luce con la matita in modo che possa essere molto più semplice seguire il disegno con le matite colorate. Attenzione però a non perdere il disegno sottostante con i colori!^_^



Le gomme che utilizzo sonno queste per la maggior parte delle volte. La gomma elettrica in realtà la utilizzo non da tantissimo tempo in quanto ho sempre utilizzato la matita gomma (una speciale matita interamente fatta di gomma), ma dall'anno scorso ho deciso anch'io di convertirmi e devo dire che in molti casi è utile davvero! Soprattutto quando volete dare quel tocco di luce in più in alcuni piccoli punti.
Poi utilizzo una gomma normale e una gomma pane che credo conosciate bene o male tutti. 

Veniamo ai colori che utilizzo quasi sempre per tipo di disegni. Si tratta delle matite colorate della Derwent. Inutile dirvi quanto queste matite siano pigmentate e morbide. Sono davvero una garanzia. Se siete alla ricerca di buone matite vi consiglio queste. Costano un pochino ma la differenza si vede!




Per gli ultimo tocchi al disegno utilizzo sia la matita bianca, come per i particolari dei baffi o dei peli toccati dalla luce, ma anche l'acrilico con un pennellino estremante sottile. Questo ad esempio è uno 5.0 ed è della Da Vinci.





L'ultimo materiale che uso che è di fondamentale importanza se volete far durare a lungo i vostri disegni, sia per quanto riguarda la brillantezza che il colore è senza ombra di dubbio il fissativo. Questo va bene anche per il pastello, la tempera e il carboncino. Ne esistono di molti tipi in commercio e alcuni sono piuttosto cari, ma c'è anche da dire che vi durerà un sacco.


Ed ora veniamo al disegno vero e proprio! Come vedete sotto si vedono ancora le tracce della famosa matita 2H che mi serve per seguire la linea generale del musetto.
Io in questo caso ho voluto di proposito fare un particolare ingrandito senza quindi riprodurre interamente il soggetto..trovo questo modo di fare un po' più artistico e meno studiato.
Come vedete qui avevo già realizzato gli occhi e una parte del pelo del musetto. 


 Ricordate che con i colori si deve andare per gradi, potrete sempre aggiungere ma difficilmente togliere, (in realtà anche con la matita classica!) quindi stendete il colore con rapidi tratti seguendo o cercando di seguire il movimento del pelo. Perché sara proprio questo passaggio che conferirà realismo al vostro disegno.


Non vi spaventate se fin da subito non otterrete un effetto da manuale, per queste cose ci vuole tempo, costanza e pratica! Tanta pratica. Calcolate che per questo lavoro che è anche piuttosto piccolo, ho impiegato ben sette ore della mia giornata. ^_^





Qui sotto vi riporto un rapido video di fine realizzazione...se dovesse interessarvi di più la cosa potrei realizzare dei video di riproduzione dell'intero disegno.
Se vi va fatemi sapere!^_^


https://www.youtube.com/watch?v=Lq3bUAOtD2c&feature=youtu.be