Mostre e arte

Ciao a tutti!

Ho deciso di aggiungere questa sezione al blog dedicata solo agli eventi culturali e alle varie mostre che spero vivamente di tornare a vedere al più presto! Mi manca terribilmente soffermarmi davanti ad un'opera pittorica, notare i dettagli della pennellata, chiedersi quali pennelli quell'artista ha usato per ottenere quell'effetto e quale tipo di colore e di pigmento avrà utilizzato per arrivare a quella particolare tonalità, talmente particolare da rendere quell'artista famoso in tutto il mondo. Si mi manca moltissimo..ma nonostante ciò ci tengo a tenermi sempre aggiornata sugli eventi che si organizzano in giro per il globo. Quindi pensavo perché non tenere aggiornati anche voi?
Infatti tornando nella mia seconda casa Pavia, mi fionderò senz'altro a vedere la rassegna dedicata ai capolavori della Johannesburg Art Gallery da Degas a Picasso..sembra che mi abbiano aspettato prorogando l'evento espositivo fino al 30 agosto 2015.


img per sito proroga




 Vi lascio il link al sito delle Scuderie del Castello Visconteo dove si terrà l'evento: www.scuderiepavia.com . Affrettatevi che manca meno di un mese alla chiusura!

^_^




Ciao a tutti!!
Siete mai stati a Pavia?



Se la risposta è no, dovete rimediare! Qui mi trovo davanti al Ponte Coperto che collega il Borgo Ticino al centro storico della città. 
I monumenti e i luoghi d'interesse storico  e artistico sono molteplici, ad iniziare dall'architettura religiosa che vanta opere medievali in tipico stile romanico lombardo come la Basilica di San Michele Maggiore, fino ad arrivare agli spazi espositivi dei Musei Civici ospitati all'interno del Castello Visconteo della città, costruito nel 1360 ad opera di Galeazzo II Visconti.
All'interno dei Musei Civici è possibile trovare varie collezioni:
la sezione archeologica con sala longobarda, la sezione romanica e rinascimentale, la Pinacoteca Malaspina, la Quadreria dell'800 ospitante la famosa collezione Morone (una delle mie preferite) e tante altre...vi lascio il link al sito del museo se volete buttarci un'occhietto! http://www.museicivici.pavia.it/musei.html .
Ah..a tutti gli amanti di Francesco Hayez sempre all'interno dei Musei Civici è conservata la favolosa opera "L'accusa segreta" eseguita intorno al 1847 circa con tecnica ad olio su tela..vi lascio l'immagine raffigurante l'opera qui di seguito..


Quindi se volete fare il pieno di cultura gustando anche un buon piatto di risotto fateci un salto! ^_^


Buondì a tutti!!

Oggi volevo iniziare la giornata mettendovi al corrente della bellissima mostra su "I Macchiaioli" che si terrà nella città di Pavia dal 19 settembre al 20 dicembre 2015, presso le sale delle Scuderie del Castello Visconteo: http://www.scuderiepavia.com/ .



La mostra "I Macchiaioli, una rivoluzione d'arte al Caffè Michelagelo", vuole essere uno spaccato importante sull'attività pittorica artistica dell'arte Ottocentesca.
Il termine nacque intorno al 1855 circa, quando un gruppo di nutriti artisti decisero di andare incontro ad un rinnovamento della pittura, creando un movimento assolutamente anti-accademico che voleva in qualche modo rinnovare la cultura e la tecnica della "nostra" pittura con una mentalità Verista. Il tutto prese forma tra le mura del Caffè Michelangelo di Firenze.
La "Bibbia" per così dire di molti grandi esponenti di tale movimento, che possiamo individuare in Telemaco Signorini, Giovanni Fattori o ancora Giuseppe Abbati, vede come  operato pittorico la "macchia". Una "macchia" realizzata con colori puri, capace di creare nuovi effetti chiaroscurali e quindi nuovi contrasti di colori e di masse certamente innovativi nella pittura del periodo. Il rifiuto del disegno per lasciare spazio al solo colore, il colore come matita e come pennello, è solo una delle caratteristiche più 
importanti di questi artisti. 
I macchiaioli vennero attirati e quasi ossessionati dai bianchi e dai neri e dal potere creato dalle ombre e dalle luci. Tanto da utilizzare la tecnica dello "specchio nero"(uno specchio annerito con dei fumi), per il quale si facevano riflettere i paesaggi in tutta la loro oscurità, potendo in questo modo stagliare le figure con la luce. E' chiaro quindi che l'effetto ottenuto mediante tale tecnica di lavoro era ed è tutt'ora sorprendente ai nostri occhi per i grandi giochi di luce che si vengono a creare.
L'abbandono dello stile classico anche per quanto riguarda i temi e i soggetti trattati fanno della pittura Macchiaiola una realtà delle nostre strade e dei nostri paesi. 
Quindi non stupiamoci se durante la nostra visita alla mostra ci ritroveremo ad ammirare un 'opera che ritrae una piccola viottola dimenticata, che nessun altro artista si sarebbe mai immaginato di poter ritrarre così bene!


Giovanni Fattori: "Ritratto alla figliastra"

E non pensiate che questa tecnica non si potesse applicare anche ai ritratti! Invece si eccome..quindi salutiamo i tradizionali ritratti infarciti di solennità e bell'aspetto e prepariamoci per il "vero" delle contadine, delle popolane ma anche delle signore altolocate. Le vedrete immerse in uno sfondo reale capace di rendere bene la quotidianità delle loro case.
Mi resta che augurarvi una buona visita!! ^_^



Buon pomeriggio  a tutti!
Sicuramente avrete sentito della mostra che si terrà a Torino (la mia città ^_^) alla Galleria Civica d'arte Moderna che ha per tema le opere di Claude Monet provenienti dal Museè d'Orsay.
Sarà una rassegna importante in quanto quest'ultimo raramente lascia uscire dai sui ambienti questi capolavori d'arte che per l'occasione saranno ben 40!
Alcune delle opere non sono mai state presentate in Italia, quindi consiglio a tutti una visita!
La mostra iniziata questo 2 ottobre rimarrà aperta fino al 31 gennaio 2016..questo vuol dire che perfino io potrò andarla a vedere con tutta calma!! ^_^
Ecco un piccolo assaggio di quello che potrete ammirare...prima fra tutti la famosa opera pittorica "Le déjeuner sur l'herb" risalente al 1865 circa...bellissima vero?



Ecco..giusto due parole sull'artista:
padre dell'Impressionismo ed esponente di rilievo insieme ad altri pittori quali ad esempio Renoir, Césanne e Degas, era del tutto indifferente alla cultura artistica classica, al disegno così come doveva essere fatto con i giusti chiaro scuri tipici di un educazione artistica accademica. La sua vera fonte di sapere era la natura, l'osservazione di essa era la soluzione più consona al suo essere artista. L'istinto della visione e l'immediatezza di stesura sono tratti assolutamente caratterizzanti nelle sue opere. Quindi capirete come per un pittore "naturalista" possa essere importante la pittura all'aperto, pittura "plein-air". La luce, l'ombra e il colore saranno il suo cruccio più grande, tanto da riprodurre il medesimo soggetto più volte durante l'arco della giornata per captarne le varie differenze cromatiche.  Proprio come accade con la famosissima "Cattedrale di Rouen" eseguita intorno al 1894-95 con il risultato che attualmente si contano ben 30 tele dedicate solo e unicamente a questa cattedrale.



Nell'ultima parte della sua vita Monet si dedica alla realizzazione delle sue altrettanto famose "Ninfee". 



Tutte dipinte all'esterno della sua casa nel suo giardino privato. Esse sono il risultato di ben 250 tele realizzate nell'arco di tempo che va dal 1899 fino al 1920 circa. Egli morirà nel 1926.
Ecco un' opera che potrete ammirare alla mostra, si tratta "Essai de figure en plein-air: Femme à l'ombrelle tournée vers la droite"  "Prova di figura all'aria aperta: Donna con il parasole girata verso destra" del 1886.


Esai de figure en

A questo punto vi auguro una piacevole gita in questa favola città! ^_^
Per tutte le informazioni riguardanti la mostra vi lascio il link della GAM di Torino..http://www.mostramonet.it/

Nessun commento:

Posta un commento